L’argento sta abbandonando il suo - già precario - ruolo di metallo prezioso per diventare in toto un metallo industriale: questo è quanto afferma Matt Watson, fondatore di Precious Metals Commodity Management che ha effettuato un’intervista insieme a Phillips Baker, presidente e amministratore delegato di Hecla Mining, il più grande produttore di argento negli Stati Uniti, e presidente del Silver Institute.
Baker concorda sul fatto che il ruolo di metallo prezioso rivestito dall’argento stia venendo meno con quasi un terzo della fornitura globale, circa 300.000 once, che attualmente viene utilizzato per l’energia solare, mentre altri impieghi includono il settore automobilistico, le leghe per saldatura e brasatura e la purificazione dell’acqua.
L'argento è il materiale più conduttivo sulla tavola periodica degli elementi, seguito da vicino dal rame, e questo lo rende l’ideale per l’elettrificazione e Watson ha notato che entrambi i metalli stanno affrontando una crisi di offerta.
Sempre Watson ha mostrato un grafico che evidenzia come il 2023 sia stato un anno “con il botto” per il settore fotovoltaico con una grande diffusione che renderà il mercato incapace, in termini di offerta, di tenere il passo con la domanda. Baker concorda con Watson e sottolinea che il mercato si presenta in deficit di offerta da ormai tre anni in un contesto che vede necessari ben 17 anni per portare un giacimento in produzione dalla sua scoperta; in questo momento, la produzione di argento sarebbe sostanzialmente stabile dal 2005: “Stiamo esaminando materiale di circa 40 anni - spiega Watson - sarà difficile soddisfare la domanda e le nostre riserve saranno bruciate rapidamente”.
Watson e Baker divergono sulla quantità di argento che sarà richiesta dal settore dell’energia solare con il primo che prevede un picco di richiesta entro il prossimo decennio sottolineando come, progressivamente, l’energia solare stia diventando sempre più costosa; dal canto suo, Baker afferma che l’ipotesi di un picco di richiesta in tempi definiti come quelli proposti da Watson non è verosimile, in quanto la domanda continua ad aumentare.
Nel corso dell’intervista è stato detto che l’argento potrebbe arrivare ad un picco di prezzo d circa 100 dollari per oncia proprio a seguito della richiesta elevata in arrivo dal settore industriale.
Fonte KitcoNews