I prezzi del cacao sono saliti ai massimi degli ultimi 46 anni all'Intercontinental Exchange di Londra mercoledì, poiché il maltempo nell'Africa occidentale ha minacciato le prospettive di produzione per i principali fornitori della materia prima primaria utilizzata per produrre il cioccolato.
Il contratto di riferimento per il mese di settembre ha terminato la sessione di ieri a quota 2665 sterline per tonnellata, dopo un massimo intraday a 2674 sterline per tonnellata, prezzo più alto dal 1977 ad oggi.
I prezzi sono in aumento in risposta a un mercato ristretto per le fave di cacao, prodotte principalmente in Costa d'Avorio e Ghana. Gli arrivi di cacao nei porti della Costa d'Avorio per l'esportazione sono diminuiti di quasi il 5% in questa stagione e, nel mentre, la International Cocoa Organization (ICCO) ha innalzato a 142000 tonnellate le stime per il deficit di offerta globale rispetto alle precedenti 60000 tonnellate.
Leonardo Rosseti, analista presso StoneX sottolinea come questa sia la seconda stagione consecutiva all’insegna del deficit, con lo stocks-to-use ratio che dovrebbe scendere al 32,2%, livello più basso dalla stagione 1984 - 1985.
Nel frattempo, le piogge superiori alla media in Costa d'Avorio stanno causando allagamenti in alcuni campi di cacao, danneggiando potenzialmente il raccolto principale che inizia a ottobre.
Rosseti ha affermato che le piogge stanno danneggiando anche il processo di essiccazione delle fave di cacao che sono già state raccolte.
Refinitiv Commodities Research ha dichiarato di prevedere precipitazioni da moderate a elevate nella fascia del cacao dell'Africa occidentale nei prossimi 10 giorni.
I prezzi del cacao sono aumentati anche a New York. Il contratto di settembre ha guadagnato il 2,7% a 3348 dollari la tonnellata, il massimo in 7 anni e mezzo
Fonte Reuters