Il Ghana ha ritardato la consegna di 370.000 tonnellate di cacao nella stagione 2023/24 a causa della scarsa produzione, ha detto lunedì il suo ministro designato per l'alimentazione e l'agroalimentare a una commissione parlamentare, rispetto alle 350.000 tonnellate precedentemente segnalate da Reuters.
La mossa senza precedenti di ritardare la consegna dalla precedente stagione 2023/24 alla stagione in corso segue un forte calo della produzione a un minimo di due decenni, ha affermato Eric Opoku durante il suo processo di verifica in parlamento.
Grafico Tradingview
Reuters ha riferito a giugno che il Ghana, il secondo produttore di cacao al mondo, stava cercando di ritardare la consegna fino a 350.000 tonnellate di fave di cacao alla stagione successiva a causa di raccolti scarsi.
La produzione di cacao nel paese dell'Africa occidentale ha raggiunto il picco nel 2021, con una produzione di oltre 1 milione di tonnellate ma, da allora, i volumi hanno evidenziato un rapido declino con il raggiungimento dei livelli più bassi degli ultimi decenni nella passata stagione.
Gli analisti affermano che la situazione in essere è direttamente imputabile a fattori climatici ed alle malattie che hanno attinto le coltivazioni anche se molti agricoltori incolpano anche il governo per non aver represso l'estrazione mineraria selvaggia dell'oro che ha distrutto gran parte del cuore del cacao.
Opoku ha affermato che la produzione è scesa al livello più basso degli ultimi due decenni nella stagione 2023/24, citando cifre di produzione inferiori a 550.000 tonnellate fornite dal Cocoa Marketing Board (COCOBOD); Opoku ha affermato che la scarsa produzione di cacao ha costretto Cocobod a non rimborsare un prestito di 800 milioni di dollari garantito da finanziatori internazionali per finanziare gli acquisti di cacao in quella stagione.
Fonte Reuters