Secondo i dati della European Coffee Federation (ECF), le scorte di caffè nei principali porti europei sono in esaurimento. I dati includono titoli certificati dall'ICE (Intercontinental Exchange, borsa globale delle materie prime), nonché titoli fuori borsa. I dati, forniti dai magazzini e dai porti del continente, mostrano un vero e proprio crollo delle scorte, che si attestano, nella giornata del 31 dicembre 2023, a quota 437059 tonnellate contro le oltre 703000 tonnellate del 31 gennaio 2023: in termini percentuali, si parla di un calo di circa il 40%.
Il calo maggiore si è registrato negli arabica naturali (tra cui anche quelli semilavati brasiliani), calcolato al 45,6% (da 237957 tonnellate a 129688 tonnellate nel periodo in oggetto), mentre lievemente più contenuto si mostra il calo nelle varietà robusta (-43,6%) e quello delle varietà arabica lavati (-22,2%).
Negli indici sono compresi i porti delle città di Anversa, Amburgo, Le Havre, Barcellona, Trieste, Genova, Napoli, Tallinn (Estonia), Londra, Felixstowe (Inghilterra) e Brema (Germania).
Fonte CafePoint