Le previsioni degli analisti indicano un 2025 favorevole all’oro, tuttavia, gli investitori farebbero bene a preparasi ad una elevata volatilità ed a moderare le aspettative relative al percorso rialzista del metallo giallo.
Durante un’intervista rilasciata a KitcoNews, Kirill Kirilenko, analista senior presso CRU, ha affermato di aspettarsi che i prezzi dell'oro raggiungano una media di circa 2.580 dollari l'oncia quest'anno, mentre i mercati reagiscono alle politiche economiche proposte dal presidente eletto Donald Trump.
Nelle sue prospettive sui metalli preziosi per il 2025, Kirilenko ha evidenziato che i rischi dell'oro sono principalmente incentrati su inflazione, dollaro USA, rallentamenti economici e geopolitica.
Sebbene Kirilenko rimanga rialzista sull'oro, ha affermato di non prevedere che l'oro raggiunga i 3.000 dollari per oncia in quanto, con il passare del tempo, le incertezze legate alla politica di Donald Trump si attenueranno.
Grafico Tradingview
"Con una direzione politica più chiara e una ridotta volatilità del mercato, la domanda degli investitori per beni rifugio come l'oro potrebbe diminuire un po'", ha affermato Kirilenko.
Inoltre, nelle sue previsioni sui metalli preziosi per il 2025, Kirilenko ha sottolineato che l'attenzione di Trump sulle criptovalute potrebbe rappresentare una sfida per l'oro come valuta globale alternativa.
Mentre la normalizzazione dell'incertezza geopolitica potrebbe pesare sull'oro, Kirilenko ha osservato che il metallo prezioso rimane ben supportato poiché le banche centrali continuano ad aumentare la loro esposizione al metallo giallo, diversificandosi dal dollaro statunitense e proteggendosi dai crescenti livelli di debito.
Guardando oltre la volatilità dell'oro, Kirilenko ha espresso maggiore ottimismo per l'argento, prevedendo un prezzo medio di 31,35 dollari l'oncia per l’anno.
"L'argento potrebbe sovraperformare leggermente l'oro quest'anno, spinto da una prospettiva fondamentale sempre più rigorosa", ha affermato.
La società di ricerca britannica prevede che l'argento rimarrà ben supportato poiché la transizione verso l'energia verde guida la domanda, tuttavia, Kirilenko ha avvertito che, come per l'oro, gli investitori dovrebbero tenere sotto controllo le proprie aspettative.
"La domanda di energia solare fotovoltaica, uno dei principali motori di crescita, potrebbe aver raggiunto il picco nel 2024, poiché la crescita delle installazioni è ora superata dal risparmio", ha affermato nel suo rapporto.
Fonte KitcoNews