La Libia necessita di investimenti per 3 - 4 miliardi di dollari per raggiungere un tasso di produzione di petrolio di 1,6 milioni di barili al giorno, ha spiegato il ministro ad interim del petrolio e del gas, Khalifa Abdulsadek, aggiungendo che un nuovo giro di offerte per le licenze dovrebbe essere approvato dal governo prima della fine di gennaio.
Abdulsadek ha affermato che l'economia libica dipende molto dal petrolio, che rappresenta oltre il 95% della sua produzione economica: "C'è slancio nella ricostruzione e questo può essere ottenuto solo aumentando la produzione", ha affermato Abdulsadek che spiega come l’obiettivo non sia solamente quello di raggiungere una produzione di 1,6 milioni di barili giornalieri, ma di aumentarlo progressivamente a 2 milioni. Secondo la National Oil Corporation (NOC), la produzione nazionale di petrolio ha raggiunto quota 1,41 milioni di barili giornalieri nei giorni passati, a fronte di un output di 1,6 milioni di barili giornalieri nel 2011, anno in cui venne deposto Muammar Gheddafi.
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Abdulsadek ha detto, a margine del Libya Energy and Economy Summit tenutosi a Tripoli, che il round di offerte avrebbe incluso tre bacini e da 15 a 21 blocchi: ”L'offerta sarà in tutti i bacini sedimentari in Libia, il bacino di Sirte, il bacino di Murzuq, il bacino di Ghadames. Aree marine, praticamente ovunque”.
L'ultimo round di offerte della Libia per le concessioni di esplorazione di petrolio e gas è stato dichiarato 17 anni fa, ha detto l'ex capo della NOC Farhat Bengdara, aggiungendo che il 70% della superficie totale della Libia e oltre il 65% delle sue acque territoriali devono ancora essere esplorate (Bengdara si è recentemente dimesso ed è stato sostituito dal membro del consiglio di amministrazione della NOC Masoud Sulaiman).
Abdulsadek ha spiegato che la data per annunciare la licenza del giro di offerte sarebbe stata dichiarata dopo l'approvazione da parte del governo di unità nazionale poiché sia il ministero del petrolio che la NOC hanno terminato il loro lavoro ed ha spiegato che il governo avrebbe lavorato con i suoi partner per fornire 3-4 miliardi di dollari non solo per aumentare la produzione ma anche per preservare gli attuali tassi di produzione. Il giro di offerte ha un'importanza strategica, ha detto il ministro, aggiungendo che ogni volta che c'è produzione, c'è una perdita e questa perdita deve essere compensata dall’esplorazione.
Fonte Reuters