Il Centro-Sud del Brasile dovrebbe lavorare 595,9 milioni di tonnellate di canna da zucchero nella stagione 2023/24, questa la stima della società di consulenza StoneX che evidenzia un netto aumento rispetto alla stagione passata quando vennero lavorati 592,1 milioni di tonnellate di canna.
StoneX ha citato uno scenario climatico favorevole e una crescita del 3,6% dell'area da raccogliere, a 7,75 milioni di ettari, considerando la canna da zucchero del ciclo precedente a causa di un ritardo dovuto alle eccessive precipitazioni che hanno colpito la regione.
Di conseguenza, la frantumazione della canna da zucchero nel Centro-Sud dovrebbe crescere dell'8,7% nel 2023/24 rispetto alla stagione precedente, secondo la società di consulenza, che prevede anche un mix produttivo più zuccherino con il 47% della canna destinato alla produzione di dolcificante in un contesto contraddistinto da prezzi globali elevati.
A seguito di questa situazione gli analisti di StoneX hanno innalzato la stima sulla produzione di zucchero del Centro Sud del Brasile a 37,2 milioni di tonnellate contro i 36,8 milioni della precedente stagione, circa il 10% in più: “Con lo scenario internazionale che registra costanti aumenti per il dolcificante a causa di scorte contenute in tutta la catena commerciale - spiegano gli analisti della società - le quotazioni a New York hanno raggiunto livelli record dando un maggiore appeal allo zucchero rispetto all’etanolo”.
StoneX ha affermato che il biocarburante, dalla metà del 2022, ha subito una riduzione della domanda a causa della scarsa competitività con la benzina.
La produzione di etanolo da canna da zucchero nel Centro-Sud è stata proiettata a 25,8 miliardi di litri, stabile rispetto alla previsione di marzo, ma in crescita del 5,3% rispetto all'ultima stagione.
Fonte NovaCana