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Cacao: i dati confermano il disastro del Ghana



La Redazione Articolo pubblicato il 17/07/2024 12:00:00
L'amministratore delegato di Cocobod ha affermato di aspettarsi che la produzione di cacao ritorni a oltre 800.000 tonnellate nella prossima stagione, che aprirà a ottobre. Gli operatori e gli analisti del settore, tuttavia, hanno affermato che l’obiettivo è troppo ottimistico


La produzione di cacao del Ghana ha raggiunto le 429.323 tonnellate, ovvero il 50% in meno rispetto alla media stagionale e le prospettive non sono affatto rosee, in quanto il raccolto è praticamente completo, secondo i dati diffusi dall’ente locale Cocobod.  I raccolti disastrosi in Ghana e Costa d’Avorio, che insieme pesano per il 60% della produzione globale, hanno determinato un intenso innalzamento dei prezzi del cacao su base globale.

La maggior parte del raccolto di cacao del Ghana viene solitamente completato entro la fine di giugno, e i dati di Cocobod riflettono approssimativamente la produzione principale del raccolto di questa stagione per il secondo produttore mondiale.

Entrambi i principali produttori sono stati colpiti da condizioni meteorologiche avverse e malattie degli alberi, ma la produzione del Ghana ha subito anche l’impatto dell’estrazione mineraria illegale e del contrabbando (i dati Cocobod non comprendono la produzione potenzialmente esportata in modo fraudolento all’esterno del paese).




Grafico Tradingview

Il 21 giugno, Cocobod ha annunciato l'inizio del MidCrop, il secondo raccolto di cacao della nazione, che in genere contribuisce per meno del 10% alla produzione dell'intera stagione.

Secondo i dati dell'Organizzazione internazionale del cacao, la produzione annuale di cacao del Ghana è stata in media di 800.000 tonnellate nelle ultime cinque stagioni, compreso un picco 2020/21 di oltre 1 milione di tonnellate, ma i dati Cocobod riflettono tre stagioni consecutive di declino.

L'ufficio marketing ha rifiutato di fornire dati di produzione equivalenti fino a giugno delle due stagioni precedenti. La produzione dell'intera stagione, tuttavia, è stata di 683.269 ton nel 2021/22 e di 656.140 ton nell'ultima stagione.

I dati mostrano che le due principali regioni di coltivazione del cacao del Ghana, Ashanti e Western South, hanno contribuito maggiormente al calo complessivo della produzione.

Ashanti ha prodotto 103.976 tonnellate di cacao alla fine di giugno, rispetto alla cifra complessiva di 160.855 tonnellate della scorsa stagione. Il Sud-Ovest, nel frattempo, ha registrato una produzione di 96.810 tonnellate alla fine di giugno, rispetto alle 152.277 tonnellate della scorsa stagione.

La malattia nota come swollen shoot disease (CSSVD) e l’estrazione mineraria illegale di oro sono in gran parte responsabili del calo della produzione nelle due regioni, ha affermato Nana Kwesi Barning, coordinatrice della Ghana Civil Society Cocoa Platform.

Le regioni del nord occidentale e del sud occidentale lungo il confine con la Costa d’Avorio e la regione orientale del Volta/Oti vicino al Togo sono tutte vulnerabili al contrabbando e la loro produzione è diminuita nelle ultime tre stagioni.

L'amministratore delegato di Cocobod ha affermato di aspettarsi che la produzione di cacao ritorni a oltre 800.000 tonnellate nella prossima stagione, che aprirà a ottobre. Gli operatori e gli analisti del settore, tuttavia, hanno affermato che l’obiettivo è troppo ottimistico.


Fonte Reuters


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